Trascorrere una vacanza in barca è il desiderio di tanti, ma la vita in mare impone delle regole di convivenza. Dunque, sia se decidete di trascorrere le vostre ferie tra le onde o se avete accettato un invito da parte di amici per una breve gita, sarà bene tener presente un po’ di buone maniere. Il bon ton quando si salpa in mare aperto– in barca a vela, in catamarano o a motore – è indispensabile per evitare brutte figure.
Si tratta di piccole accortezze per scongiurare spiacevoli inconvenienti. La convivenza con gli altri in spazi ristretti, complice il movimento del mare, può risultare difficile se non si è dotati di una buona dose di spirito di adattamento. Ma, rispettando delle semplici regole si possono trascorrere dei piacevoli momenti insieme ai compagni di viaggio.
Prima di tutto bisogna fare appello al buon senso e al rispetto reciproco, poi ci sono alcune pratiche base da tenere presente:
Disponibilità: accettare di buon grado le piccole incombenze quotidiane per supportare l’equipaggio e collaborare con spirito positivo.
Abbigliamento: vestirsi con abiti adeguati e semplici, bando agli eccessi. Niente tacchi, ma piedi scalzi o calzature da barca.
Bagagli: evitare valige rigide, portare borse e sacche di piccole dimensioni, meglio se impermeabili.
Niente sprechi: ottimizzare tutti i consumi, soprattutto l’acqua.
Tanto spirito di adattamento: per il cibo, per gli ambienti, per le persone (ci si può trovare a convivere, seppur per un breve periodo, con degli sconosciuti).
Le gerarchie: skipper e comandante hanno sempre ragione 😉! Non siate avari nel ringraziarli o nel fare loro dei complimenti.
Il galateo in barca racchiude una sorta di norme di comportamento non scritte, fondamentali per vivere una crociera nel rispetto del mare e delle persone e per sperimentare un’esperienza di viaggio ricca di emozioni.
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